La Festa del Lavoro in Italia si celebra il primo Maggio, giornata dedicata alla riflessione sulle condizioni lavorative e sulle problematiche ad esse inerenti. Essa ha radici storiche profonde ed è stata istituita per commemorare le lotte dei lavoratori finalizzate ad ottenere migliori condizioni lavorative, in termini di sicurezza, rispetto, pari opportunità, salari adeguati solo per fare alcuni esempi.

Nonostante i progressi fatti nel corso degli anni, il mondo del lavoro moderno presenta ancora molte sfide. Una di queste riguarda le patologie psicologiche e mentali legate al lavoro. L’ambiente lavorativo può essere fronte di stress, ansia, depressione sul rendimento, mancanza di equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.

Lo stress lavorativo in particolare è un problema comune in molti settori e può avere impatti significativi sulla salute portando ad una diminuzione della produttività, ad un aumento delle assenze per malattia, ad un peggioramento del proprio sistema immunitario.

In alcuni casi le pressioni e le vessazioni sul lavoratore possono assumere la veste di vere e proprie persecuzioni sfociando nel fenomeno del mobbing. Un’altra condizione frequente è il burn out, stato di profondo ed esasperante esaurimento emotivo e mentale, soprattutto nelle attività a stretto contatto col pubblico e che richiedono un’interazione intensiva, come ad esempio nel settore sanitario, nell’insegnamento, e dei servizi di assistenza sociale e psicologica.

E’ importante che le istituzioni si impegnino a promuovere un ambiente sano e sostenibile e ciò includendo la promozione di politiche di equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.